Curiosità: le Dipladenia hanno una lunghissima stagione di fioritura che inizia ad Aprile-Maggio fino ad Ottobre-Novembre. Le fioriture sono veramente generose e continuative. Prediligono posizioni luminose in pieno sole.
Piante appartenenti alla famiglia delle Apocinaceae, di origine del Sud America – Brasile, Fascia tropicale.
Quando furono portate in Europa erano coltivate soltanto come piante da interno, ma ci si rese conto che la scarsa luminosità degli interni, pur garantendo un fogliame rigoglioso, non consentiva alla pianta di fiorire copiosamente come accade in natura.
Solamente verso la fine del 1900 si intuirono le potenzialità della Dipladenia come pianta da giardino con la varietà Mandeville, che si allunga molto e quindi ha bisogno di supporti a cui appoggiarsi, come rampicante, e successivamente da terrazzo con la varietà Sundaville che è più adatta alla coltivazione in vaso e balconette.
Infatti se coltivate all’esterno, le Dipladenia hanno una lunghissima stagione di fioritura che inizia ad Aprile-Maggio fino ad Ottobre – Novembre.
Le fioriture sono veramente generose e continuative. Le foglie sono di un bel verde intenso e lucide, di forma ovale, i fiori sono a trombetta, di colore brillante rosso, rosa, bianco e nei nuovi ibridi addirittura bicolore rosso, con striature bianche.
Luce Prediligono posizioni luminose in pieno sole, ma gradiscono anche la mezz’ombra, infatti il loro successo è dovuto alla grande versatilità e resistenza, garantendo le abbondanti fioriture anche nei terrazzi poco esposti dove altre specie non fioriscono. Non temono il caldo estivo o la brezza marina.
Temperatura Temono il gelo e sopravvivono d’inverno solo se le temperature non scendono sotto 5°C . Se il clima invernale non è mite, bisogna ripararle dal vento e dal gelo, addossate ad una casa e coperte con del tessuto non tessuto (apposito materiale traspirante per protezione delle piante durante la stagione invernale), affinché le radici non gelino. Ideale sarebbe di poterle riparare in una serra fredda o vano scale non riscaldato, dove le temperature diurne non superino i 12-14° C. durante la stagione fredda. Sconsigliamo di portarle in un ambiente riscaldato, perché hanno bisogno di un periodo di riposo vegetativo invernale, per garantire la fioritura abbondante.
Per avere una pianta rigogliosa e compatta, in autunno, bisogna procedere con una drastica potatura, lasciando solo 8-10 cm. di arbusto.
Acqua Tra le caratteristiche positive della Dipladenia, che ne hanno decretato il successo, non ultima è la capacità delle sue radici di assorbire acqua e trattenerla, in questo modo anche lunghi periodi di siccità possono essere superati, pur lasciandole esposte al sole estivo. Comunque consigliamo di irrigarle regolarmente, assicurandovi che il terreno sia asciutto prima di bagnarle nuovamente, perché temono il ristagno idrico. Durante i mesi freddi, è meglio sospendere o ridurre molto le annaffiature, soprattutto nei climi più freddi.
Concimazione è bene fornire un buon nutrimento alla pianta dalla primavera all’autunno, mescolando il fertilizzante liquido per piante fiorite da esterno, all’acqua delle innaffiature almeno ogni 15 giorni. (ridurre un po’ le dosi indicate sulle confezioni dei concimi).
Malattie evitare il ristagno idrico, per scongiurare il marciume al colletto. Possono essere aggredite dagli afidi, facilmente debellabili con comuni insetticidi (consiglio biologico : macerare una testa di aglio in un litro di acqua e con il macerato, spruzzare abbondantemente sulla vegetazione colpita da afidi, nelle ore serali )